Pescara. La rete delle “Palestre certificate” e delle “Palestre della salute” – prevista nel Piano regionale di Prevenzione per la promozione dell’esercizio fisico, è stata presentata dall’assessore alla programmazione sanitaria, Silvio Paolucci, che ha spiegato il senso dell’iniziativa fortemente voluta dalla Regione e che va nella direzione della prevenzione.
“È un progetto importante che unisce Sanità e Sport e che valorizza un percorso di prevenzione primaria e secondaria per le persone, facendo ovviamente capo a una rete di palestre sicure e della salute perché sono certificate e sicure. Certificate vuol dire che hanno certi standard sia per quanto riguarda le persone e i professionisti che vi operano, e che hanno determinate lauree, certi tipi di riconoscimenti e per quelli che sono gli standard previsti dentro la palestra. Questa rete di palestre sicure e della salute sono palestre che potranno mettere in campo anche iniziative di prevenzione primaria e secondaria”.
“E parliamo di tutte quelle prestazioni”, ha detto l’assessore Paolucci, “che possono con l’attività fisica adattata
garantire un migliore percorso di vita, un allungamento della vita stessa, un miglioramento delle condizioni di
vita, investendo sugli stili di vita e quindi un passaggio molto importante. Un qualcosa di significativo già avviene per esempio all’ospedale di Ortona (Chieti) dove un ospedale oncologico al femminile vede oggi l’attività fisica e l’investimento sugli stili di vita come un ulteriore passaggio per migliorare la vita delle persone”.
Una iniziativa questa che vuole rendere i luoghi dove si fa sport sempre più sicuri sotto ogni punto di vista. “Nel caso di specie questa certificazione sta proprio a costruire una rete di palestre che interviene sulla prevenzione a trecentosessanta gradi come sulla prevenzione del diabete, quella oncologica, quella cardiovascolare e quindi è molto significativo che questa regione, con poche altre, investe su una rete di palestre sicure e della salute”.