Chieti. L’Enel si scusa, ma la rabbia resta. “Chiediamo scusa ai cittadini abruzzesi, agli enti locali e alle Istituzioni per le problematiche di interruzione di energia elettrica che si sono avute in più zone dell’Abruzzo da domenica scorsa fino a queste ore ma con le condizioni meteo eccezionali e con neve e freddo degli ultimi giorni ci sentiamo di dire di aver fatto tutto il possibile e con tutte le forze in campo per poter ridurre i disagi agli abruzzesi”.
Lo hanno detto i vertici di Enel Energia, il direttore Infrastrutture e Reti Global Enel, Livio Gallo, e il responsabile Infrastrutture e Reti Enel Italia Gianluigi Fioriti, nel corso di una conferenza stampa convocata a Pescara per spiegare quello che sta accadendo in Abruzzo dove in alcuni centri si fanno ancora i conti con la mancanza di energia elettrica. “Dalla perturbazione ad oggi, dopo l’allerta del 15 gennaio, abbiamo predisposto tutti gli uomini e mezzi in campo. E alle 16 del 16 gennaio avevamo 130mila clienti disalimentati per poi arrivare a 55mila in serata”.