Montesilvano. Il vicepresidente del consiglio regionale, Domenico Pettinari, ha effettuato una visita ispettiva al distretto sanitario di Montesilvano e ha confermato le criticità che sono state esposte questa mattina in una conferenza stampa tenuta dallo stesso Pettinari, a cui hanno preso parte anche i consiglieri comunali di Montesilvano, Paola Ballarini e Gabriele Straccini, e il deputato Andrea Colletti.
“La situazione del distretto sanitario è ormai insostenibile” afferma Pettinari. “Tutti i giorni gli utenti sono costretti a riversarsi nelle sale di attesa per il CUP e il centro prelievi, ammassati in stanze che al massimo potrebbero contenere dieci persone e invece ne ospitano decine in più. Una situazione che oggi, a causa delle ordinanze per il contenimento del contagio da Coronavirus, si trasforma in una vera e propria emergenza, che mette a rischio sia gli utenti che il personale. Oltre a questo gravissimo aspetto” continua Pettinari “ho potuto rilevare che le stanze in cui operano i dipendenti sono piccole e anguste, con fili elettrici volanti e in alcune stanze è crollato parte del controsoffitto da cui, come racconta lo stesso personale, addirittura si sentirebbe il rumore di topi camminare nelle insenature”.
“Stiamo parlando di un edifico che ospita ambulatori importantissimi tra cui quello di ortopedia, urologia, dermatologia, cardiologia, oculistica, ginecologia, dermatologia, odontoiatria, ma anche PUA, ADI e assistenti sociali” continua il vicepresidente. “Ad oggi, per questo edificio sulla Nazionale paghiamo circa 10mila euro di affitto al mese, mentre ne abbiamo uno nuovo in via Di Vittorio, inaugurato un anno fa in pompa magna dalla Regione Abruzzo, in cui oggi c’è solo consultorio e servizio vaccinazioni. Il nuovo distretto sanitario di Montesilvano è una sorta di palazzo dei misteri: inaugurato, poi abbandonato nuovamente, poi vi trasferiscono solo un paio di servizi; addirittura ieri la stampa riportava che saranno stanziati 800mila euro per mettere in sicurezza gli impianti secondo la normativa anti-incendio, e quindi dobbiamo dedurre che fu inaugurato senza questo importante presidio di sicurezza”.
“Insomma, a Montesilvano si è creato un vero e proprio pasticcio con i distretti sanitari di base. Chiediamo quindi all’assessore Verì, anche alla luce di questo stanziamento annunciato, di trasferire immediatamente tutti i servizi nel nuovo distretto in via Di Vittorio, così da mettere utenza e operatori in condizione di lavorare in sicurezza e di risparmiare 10mila euro al mese che la Asl potrà utilizzare per servizi ai cittadini” conclude Pettinari.