Pescara. Un uomo è stato accoltellato nelle prime ore della mattina a Pescara, in via Puccini, davanti una nota pasticceria della città. La vittima è Giandomenico Orlando, 67 anni, titolare della pasticceria. Per lui non c’è stato nulla da fare, nonostante la tempestività dei soccorsi l’uomo è deceduto in ospedale a causa delle ferite riportate. La polizia sta cercando il presunto responsabile, uno stalker peraltro già finito nel mirino delle forze dell’ordine. La polizia di Pescara sta stando la caccia a Raffaele Grieco, un 40enne che sarebbe l’autore dell’omicidio del pasticcere. A quanto si è appreso il commerciante sarebbe stato accoltellato al culmine di una lite poi degenerata. Tra i due vecchie ruggini condominali, anni di screzi, con denunce e procedimenti pendenti. Secondo una prima ricostruzione Grieco i problemi tra l’accoltellatore, un buttafuori noto alle forze dell’ordine, e gli Orlando, andavano avanti da quattro o cinque anni e il motivo scatenante sarebbe da ricercare nei presunti rumori creati dalla pasticceria, che infastidivano la madre dell’accoltellatore, che vive sopra all’attività. Gli Orlando, che avevano anche effettuato dei lavori per evitare polemiche e problemi, avevano effettuato due richieste di ammonimento e una accolta alla fine dello scorso anno ma non sarebbe stata sufficiente a tenere lontano l’uomo dalla pasticceria di via Puccini. Dopo numerose liti che si sono succedute nel tempo, anche con il figlio di Giandomenico, Alessio, che sarebbe stato aggredito dal buttafuori, questa mattina lo stalker si sarebbe presentato in pasticceria. A quanto pare cercava Alessio, e Giandomenico è intervenuto. E’ stato aggredito e colpito, pare tre volte, stando a quanto riferiscono i parenti, che si sono ritrovati nella pasticceria. Il pasticcere Giandomenico Orlando è arrivato all’ospedale di Pescara già in arresto cardiaco. Una prima ricognizione ha rivelato due coltellate di cui una forse letale all’arteria succlavia. E’ caccia all’uomo a Pescara per rintracciare l’omicida.
Il Vino Partigiano: storia, territorio e impegno civile.
Una nuova proposta si fa strada nel panorama enologico abruzzese, portando con sé un messaggio di unità, resistenza e cultura....