Pescara. Si dichiara innocente Guerino Spinelli, il 29enne sottoposto a fermo in quanto ritenuto responsabile dell’omicidio di Marco Cervoni, il 35enne ucciso ieri a Pescara nel complesso conosciuto come Ferro di Cavallo nel quartiere Rancitelli, considerato la centrale dello spaccio abruzzese.
Domattina, alle 10, nel carcere del capoluogo adriatico, si terrà la convalida del fermo del giovane. Assistito dall’avvocato Melania Navelli, Spinelli dovrà comparire davanti al gip Elio Bongrazio. L’ipotesi di reato formulata dal sostituto procuratore, Paolo Pompa, è omicidio volontario.
In base a una prima ricostruzione degli inquirenti, Spinelli avrebbe aggredito la vittima mentre questi era a letto. Avrebbe sferrato i primi colpi a mani nude, poi lo avrebbe costretto ad alzarsi e a vestirsi. Avrebbe poi continuato a colpirlo nel bagno, anche con un corpo contundente, fino a tramortirlo. Poi lo avrebbe trascinato esanime sul pianerottolo, forse colpendolo ulteriormente. Poi si sarebbe dato alla fuga.
Delle indagini si occupa la squadra mobile di Pescara, diretta da Dante Cosentino.