Pescara. Dalla sua pagina Facebook il deputato e segretario della Lega Abruzzo Giuseppe Bellachioma minaccia gravemente la magistratura che sta indagando sui drammatici fatti della Nave Diciotti. Potere al Popolo ricorda che minacciare “un corpo giudiziario” è reato punito dall’art. 338 del codice penale con la reclusione fino a sette anni. “Le parole espresse da Bellachioma, già stigmatizzate duramente dall’ANM , sono di inaudita gravità anche in ragione del ruolo istituzionale ricoperto dallo stesso, che, in quanto parlamentare, rappresenta la Nazione intera”.
E’ il commento di Potere al Popolo Abruzzo, che, ”nell’esprimere solidarietà alle donne e agli uomini di fatto sottoposti illegittimamente a restrizione della libertà personale in violazione dell’art. 13 della Costituzione italiana”, auspica che ”la magistratura voglia aprire una indagine nei confronti di tutti coloro che, come il ministro Salvini e il deputato Bellachioma, stanno agendo al limite della legge e della decenza per pure finalità di propaganda. Giocare sulla pelle delle persone allo scopo di fomentare odio e razzismo è il modo per nascondere la propria debolezza e subalternità a ricchi e potenti. Sequestrano i poveri ma non i cantieri degli speculatori”