Rigopiano. “Vogliono andare in macchi per la notte, i clienti sono terrorizzati e la situazione è preoccupante”. E’ questa, in sintesi, la mail inascoltata inviata dal direttore dell’Hotel prima della tragedia alle autorità. Il 18 gennaio scorso, dopo il succedersi di scosse sismiche e di intense nevicate, l’amministratore unico dell’hotel Rigopiano, Bruno Di Tommaso, ha mandato una mail al Prefetto di Pescara, al presidente della Provincia, alla polizia provinciale e al sindaco di Farindola, segnalando che “la situazione” stava diventando “preoccupante” e chiedeva di “predisporre un intervento”. “I clienti sono terrorizzati dalle scosse sismiche e hanno deciso di restare all’aperto”, scriveva il direttore, “non potendo ripartire a causa delle strade bloccate”.
Ecco il testo completo del messaggio spedito via e-mail da Di Tommaso:
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