Rigopiano. “La fidanzata di mio figlio non si fa più sentire”, così Alessio Feniello, padre di Stefano, in un’intervista rilasciata a Il Mattino. Stefano e Francesca, la sua fidanzata, erano al Rigopiano al momento della tragedia per festeggiare anniversario e compleanno di lui, ma da quell’inferno di neve e detriti solo Franesca si salvò, per Stefano non ci fu nulla da fare. Il 28enne è originario di Valva, nel Salernitano, ma residente a Silvi Marina in Abruzzo. Il padre di Stefano, Alessio Feniello, sin dall’inizio ha portato avanti una battaglia legale nei confronti dei responsabili del dramma. Ieri, dopo essere a conoscenza dei sei indagati, ha rilasciato un’intervista a Il Mattino.
L’uomo ha parlato anche del suo rapporto con Francesca Bronzi dopo la tragedia. Sebbene la ragazza abbia inizialmente mostrato il suo dolore anche in tv rilasciando interviste, secondo l’uomo sarebbe poi sparita successivamente. Feniello ha infatti dichiarato: “Per ora non ci sentiamo. Il giorno della cremazione di Stefano lei e la sua famiglia erano tutti a Firenze a ringraziare e festeggiare i vigili del fuoco. Ma per me i vigili non vanno ringraziati. A mio parere hanno fatto soltanto il 30 per cento per quanto riguarda la questione di Stefano. E comunque, se pure avessero fatto l’altro 70 per cento, sono pagati per fare quello, fanno soltanto il loro lavoro. Posso ringraziare i volontari, invece: loro si comprano pure le divise“.