Farindola. “Alessandro Riccetti è una delle vittime del disastro di Rigopiano”: ad annunciarlo è il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo sul suo profilo Facebook. “La notizia che tutta Terni si aspettava non è arrivata. Tante ore di angoscia e speranza terminano nel peggiore dei modi” scrive ancora. Riccetti, 33 anni, lavorava come receptionist all’hotel Rigopiano, travolto da una slavina.
“Un durissimo colpo – afferma Di Girolamo – per una famiglia già provata, un grande dolore per tutta la comunità ternana che perde un ragazzo perbene, un lavoratore, un giovane proiettato nel futuro”. Riferendosi a Riccetti, Di Girolamo ha sottolineato come la sua sia stata “una esistenza breve ma ricca di significato”. “Una vita, che nel suo valore e nei suoi valori – ha aggiunto -, rimane tutta. L’amore per la famiglia, l’essere laborioso, l’attaccamento a Terni: grazie Alessandro per il testimone che hai lasciato alla nostra comunità”.
Laureato in Lingue straniere per la comunicazione internazionale, Alessandro lavorava nella struttura alberghiera del Gran Sasso dal dicembre del 2015. In precedenza aveva operato con le stesse funzioni presso altre strutture alberghiere umbre. Ma diverse erano state le esperienze all’estero, tra cui una a Parigi, dove era andato nel 2010 per un Erasmus alla Sorbona. “Un ragazzo che ha saputo costruirsi un futuro”, aveva detto Di Girolamo. Un ragazzo molto attaccato alla famiglia, cui tornava a far visita appena poteva. A Terni vivono la madre Antonella e i fratelli, mentre il padre è morto qualche anno fa.