L’Aquila. Il presidente della Regione, Marco Marsilio, di Fratelli d’Italia, ha individuato nella rosa degli idonei i nuovi direttori generali delle Asl di Pescara e di Teramo: la scelta del governatore è ricaduta sul dottor Vincenzo Ciamponi per la Asl di Pescara e sul dottor Maurizio Di Giosia per la Asl di Teramo, entrambi abruzzesi anche se hanno svolto differenti percorsi professionali. Marsilio ha firmato i decreti presidenziali con cui individua i due manager, poi la Giunta regionale, probabilmente nel corso della seduta in programma nella serata di oggi, approverà la delibera di nomina.
Differenti le esperienze dei due manager abruzzesi: Ciamponi è un professionista che ha effettuato gran parte della sua attività lontano dall’Abruzzo, accumulando importanti esperienze nella sanità, sia pubblica sia privata. Negli ultimi anni, in particolare, è stato ai vertici di importanti aziende sanitarie pubbliche della Regione Lombardia, svolgendo il suo lavoro in ambiti di eccellenza del sistema sanitario nazionale. Il dottor Di Giosia, invece, ha svolto tutta la sua carriera all’interno della Asl di Teramo: scelto dal compianto Roberto Fagnano, ex manager teramano e morto all’improvviso all’età di 56 anni dopi aver assunto il ruolo di capo del Dipartimento Salute della Regione
Abruzzo, come direttore amministrativo, il neo dg si è trovato a svolgere “con efficacia e successo le mansioni
di direttore generale facente funzioni nel pieno della tempesta Covid, la sua promozione garantisce la continuità
di un percorso virtuoso – si legge in una nota della Regione. Alla firma dei decreti di nomina, dopo il disbrigo
delle pratiche burocratiche, con apposita delibera di Giunta verrà formalizzata la contrattualizzazione cosicché i
neo direttori potranno entrare in carica.
“Al dottor Ciamponi e al dottor Di Giosia porgo i personali auguri per un proficuo lavoro e quelli dell’intera Giunta regionale, nella consapevolezza che la buona sanità è uno degli elementi caratterizzanti il buon andamento dell’intera regione” – spiega il presidente Marsilio.