Pescara. Si spacciavano da anni per dentisti, ma sono stati scoperti e denunciati. Un odontotecnico che svolgeva illegalmente l’attivita’ di dentista e’ stato individuato dai carabinieri del Nas di Pescara. L’uomo, di 59 anni, e’ stato denunciato alla Procura di Pescara per esercizio abusivo della professione sanitaria assieme al figlio, di 23 anni, studente di igiene dentale e suo assistente. I due sono stati trovati insieme al lavoro in uno studio, e sono stati accusati di concorso in esercizio abusivo della professione sanitaria. Lo studio dove la coppia esercitava è stato posto sotto sequestro. Vi erano state allestite due sale odontoiatriche con attrezzature per un valore complessivo di un milione di euro. Sequestrati anche vari farmaci trovati nello studio. Le indagini dei militari, diretti dal capitano Domenico Candelli, hanno consentito di sorprendere i due mentre operavano sui denti di un ignaro paziente.
Giornata della disabilità, a Pescara le opposizioni criticano la Giunta Masci
Pescara. “Oggi è la Giornata mondiale dei diritti delle persone con disabilità, istituita dall’ONU nel 1992 per difendere e salvaguardare...