Pescara. Ci siamo quasi: alle 3 della notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre le lancette saranno spostate un’ora indietro, fino al 20 marzo 2020. Così potremo recuperare l’ora di sonno persa per il precedente cambio.
L’ora legale, introdotta nel 1966, permette di avere un’ora in più di luce alla sera nei mesi caldi: ciò si traduce in un risparmio dello 0,2% sul consumo di energia elettrica. Se l’ora legale restasse in vigore tutto l’anno, però, avremmo albe molto buie e meno ore di luce alla mattina.
L’abitudine di spostare avanti e indietro le lancette è destinata comunque ad essere superata in seguito alla decisione del Parlamento europeo di abolire il cambio tra ora legale e ora solare. Il nuovo regime entrerà in vigore nel 2021 ma spetterà agli Stati membri decidere se rimanere con l’ora solare oppure optare per quella legale (il Parlamento italiano deve ancora esprimersi).