Pescara. “Non c’è nessuna intenzione da parte di Alitalia di tagliare il volo Pescara-Milano. Non c’è nessun rischio. Anzi, loro sono consapevoli che si tratta di un volo che va benissimo e che è molto utilizzato non solo dagli abruzzesi. L’eliminazione temporanea del collegamento del pomeriggio è dovuta ai lavori di Linate, che hanno imposto una riprogrammazione e uno spostamento su Malpensa”. Lo afferma il sottosegretario di Stato, Gianluca Vacca, a proposito delle notizie circolate sull’eliminazione del collegamento aereo.
Nel corso di una conferenza stampa all’aeroporto di Pescara, affiancato dal sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale d’Abruzzo, Umberto D’Annuntiis, e da Enrico Paolini, presidente della Saga, società che gestisce lo scalo, Vacca ha spiegato di avere “scritto ai commissari straordinari per chiedere informazioni” e di aver “subito
contattato i vertici di Alitalia”.
Sull’ipotesi di un piano industriale che prevedrebbe la cancellazione del collegamento abruzzese il sottosegretario ha detto che “non c’è nessun nuovo piano industriale. Alitalia sta vivendo una fase di transizione, ma i vertici conoscono i numeri e sanno che è una tratta molto utilizzata. Tra i nuovi proprietari di Alitalia ci sarà anche Ferrovie dello Stato e l’idea è quella dell’integrazione del trasporto ferroviario con quello aereo. La linea adriatica non è allo stesso livello di quella tirrenica, quindi ha senso mantenere il collegamento aereo”.
Fino a fine ottobre, a causa dei lavori all’aeroporto di Linate, che si concluderanno a fine ottobre, si è passati dai due voli quotidiani a un solo collegamento, con l’aeroporto di Malpensa. Vacca e Paolini hanno spiegato che con Alitalia si sta lavorando anche per reintrodurre, una volta che la situazione sarà a regime, un collegamento con un hub internazionale, che potrebbe essere Malpensa o Fiumicino. Il presidente Saga ha inoltre sottolineato che “quando c’è lavoro di squadra i risultati si ottengono”.