Pescara. Nella giornata di ieri, personale della squadra mobile di Pescara, coadiuvato da personale del locale Reparto prevenzione crimine Abruzzo e polizia nunicipale, ha svolto un servizio di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, su disposizione del questore di Pescara Francesco Misiti. Nell’ambito di detto servizio, gli operatori hanno proceduto a effettuare due perquisizioni domiciliari in abitazioni site nel quartiere Rancitelli e nel quartiere Zanni di Pescara, avendo fondato motivo di ritenere che all’interno si detenesse sostanza stupefacente.
Durante i controlli, effettuati ai sensi dell’art. 103 del D.P.R. 309/90, hanno proceduto, quindi, intorno alle 13.30, alla perquisizione domiciliare presso l’abitazione di R.M., 38enne,rinvenendo, celato all’interno di un armadio nella camera da letto, circa 210 grammi di eroina, 10 grammi di cocaina, 3,5 grammi di marijuana e due bilancini di precisione. La sostanza stupefacente è stata quindi posta sotto sequestro e R.M. tratta in arresto e sottoposta a regime degli arresti domiciliari come disposto dall’autorità giudiziaria competente. Alle successive 17.30 circa, hanno proceduto alla perquisizione dell’abitazione di C.O., 83enne, rinvenendo circa 26 grammi di cocaina.
C.O. è stato tratto in arresto e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, in attesa di udienza direttissima nella giornata odierna.