Pescara. Torna il Trofeo nazionale di pattinaggio artistico ‘Memorial Jennifer Sterlecchini’, dedicato alla 26enne che a dicembre del 2016 fu uccisa a coltellate dal fidanzato, Davide Troilo, condannato a 30 anni, al culmine di una lite, a Pescara. L’appuntamento con l’iniziativa, giunta alla seconda edizione, è dal 26 al 28 ottobre prossimi, al pattinodromo dei Gesuiti, nel capoluogo adriatico. L’iniziativa è stata presentata al Comune di Pescara. Presenti, oltre all’assessore allo Sport, Giuliano Diodati e all’organizzatrice, Maria Pia Squarceri, la madre e il fratello di Jennifer, Jonathan e Fabiola.
L’evento, patrocinato dalla Federazione Italiana Sport Rotellistici, quest’anno sarà a carattere nazionale; 160 le atlete iscritte alla manifestazione, dai 4 anni in su. “Spesso queste vittime – affermano i familiari della 26enne –
vengono dimenticate, ma noi vogliamo continuare a ricordare Jennifer. È giusto mantenere vivo il ricordo di
una ragazza che è stata vittima di una violenza inaudita”.
“Ci stiamo battendo affinché la legge cambi, perché con pene più certe forse si potrà salvare qualche vita in più. Durante l’evento sarà possibile firmare la nostra petizione finalizzata a far sì che gli assassini e i responsabili di crimini efferati non beneficino più di sconti di pena. Intanto prosegue la nostra battaglia nel ricordo di Jennifer”, aggiungono. “Ringraziamo il Comune e l’assessore – dice Squarceri – perché con il loro appoggio la manifestazione è diventata più importante. Abbiamo sposato subito questa causa perché abbiamo visto crescere Jennifer. Diciamo no alla violenza sulle donne”. Oltre all’importante valore sportivo, sottolinea Diodati – l’iniziativa ha un grande valore sociale perché ricorda la memoria di Jennifer. Come amministrazione fa piacere tenere viva la memoria della ragazza e stare vicini ai suoi familiari”.