Pescara. Ha donato cuore, fegato, polmoni e reni, Oscar Castellano, il 61enne di Montesilvano (Pescara) che era rimasto gravemente ferito in seguito ad un incidente stradale avvenuto mercoledì, mentre era in bici nella città adriatica, e di cui ieri sera è stata dichiarata la morte encefalica. Il prelievo degli organi, all’ospedale di Pescara, è iniziato attorno alle 10 ed è andato avanti per diverse ore. Nel capoluogo adriatico sono arrivate le equipe di esperti per il trasporto: il cuore va nel NordEst, il fegato a Roma e i polmoni in Sicilia, mentre i reni ad un paziente in Abruzzo. Il 61enne mercoledì pomeriggio stava percorrendo corso Umberto, quando è stato preso in pieno dallo sportello aperto da un’automobilista una 55enne del posto che scendeva dal veicolo appena parcheggiato. L’uomo è caduto a terra ed ha battuto violentemente la testa sull’asfalto. Dei rilievi si è occupata la Polizia locale di Montesilvano. La donna è indagata per omicidio colposo. Ieri, presunta la morte encefalica, è iniziato il cosiddetto periodo di osservazione, con la commissione composta da un medico rianimatore, da un neurologo e da un medico legale. Conclusa la procedura, è stata dichiarata la morte cerebrale del 61enne. I parenti hanno dato l’ok alla donazione degli organi ed è quindi partito l’iter per il prelievo.
Tecnofonte: 10 anni di eccellenza nella filtrazione avanzata dell’acqua
Da oltre un decennio, Tecnofonte è sinonimo di qualità e innovazione nel campo della filtrazione dell'acqua. Fondata nel 2013, l'azienda ha saputo evolversi e crescere, diventando un...