Pescara. La Regione Abruzzo è riuscita ad attivare, con richiesta al Ministero dell’Ambiente ed ai sensi delle Delibera CIPE n. 25/2016 e successivamente con Delibera CIPE n. 55/2016 recante: «Fondo sviluppo e coesione 2014-2020 – Piano Operativo Ambiente FSC (art.1, comma 703, lettera c) della Legge n. 190/2014)», che ha approvato il Piano Operativo Ambiente Fondi FSC, importanti finanziamenti per un importo complessivo di € 29.324.810,30 finalizzati alla realizzazione di progetti di potenziamento ed ammodernamento di impianti pubblici di trattamento/recupero rifiuti (TMB) e Piattaforme Ecologiche per il trattamento/recupero rifiuti di imballaggi, previsti dalla Programmazione regionale di settore (Piano Regionale Gestione Rifiuti), oltre che per la chiusura definitiva/bonifica di discariche dismesse comunali per rifiuti urbani interessate dalla Procedura di Infrazione UE 2011-2025 e inserite in un’apposita programmazione regionale in attuazione per il superamento positivo della stessa.
Le risorse che sono state assegnate alla Regione Abruzzo sono le seguenti:
* Per interventi di ammodernamento e potenziamento di impianti di Trattamento Meccanico Biologico (TMB) per un importo complessivo di € 17.275.153,00 – Soggetti attuatori sulla base dei progetti disponibili:
* ECOLAN Spa di Lanciano (CH) – Impianto di recupero della frazione organica dei rifiuti urbani provenienti da raccolta differenziata. Importo di € 8.000.000,00;
* ECOLAN Spa di Lanciano (CH) – Ampliamento piattaforma ecologica di Cerratina. Importo di € 1.510.000,00;
* COGESA SpA di Sulmona (CH) – Intervento di revamping all’interno di un impianto di trattamento meccanico e biologico di RU per l’inserimento di una linea di recupero di materiale ed energia. Importo di € 2.500.000,00;
* Consorzio Intercomunale CIVETA (CH) – Revamping Impianto di compostaggio. Importo di € 4.500.000,00;
* Consorzio Intercomunale CIVETA (CH) – Completamento piattaforma ecologica. Importo di € 312.544,00;
* Comunità Montana Alto Sangro e Altopiano Cinque Miglia (AQ) – Completamento intervento di revamping – Impianto di trattamento meccanico biologico (TMB). Importo di € 2.285.609,00;
* Per n. 3 interventi di chiusura definitiva/bonifica di discariche dismesse comunali per rifiuti urbani che sono interessate dalla Procedura di Infrazione UE 2011-2025, per un importo di € 9.265.000,00. Soggetti attuatori sulla base dei progetti disponibili:
* Discarica pubblica dismessa del Comune di Mosciano Sant’Angelo (TE), località “Santa Assunta” (52.000 mq) – Importo di € 6.500.000,00;
* Discarica pubblica dismessa del Comune di Castellalto (TE), località “Colle Coccu” (9.500 mq) – Importo di € 1.245.000,00;
* Discarica pubblica dismessa del Comune di Montorio al Vomano (TE), località “Altavilla” (12.000 mq) – Importo € 1.520.000,00.
«E’ un risultato eccezionale frutto in questi mesi dell’assiduo impegno profuso dall’Assessorato e dal Servizio Gestione Rifiuti, che hanno avanzato a suo tempo apposite richieste al MATTM,
lavorando in stretta collaborazione con i soggetti interessati e facenti parte della programmazione pubblica per la gestione dei rifiuti urbani, prevista dal Piano Regionale di Gestione Rifiuti, recentemente aggiornata – ha dichiarato il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale con delega all’Ambiente Mario Mazzocca -. Gli interventi ci permetteranno di avere in Abruzzo impianti più efficienti e rispondenti alle migliori tecniche disponibli, ma soprattutto per le discariche pubbliche dismesse saremo in grado di superare favorevolmente la Procedura di Infrazione UE che a breve sarà discussa dalla Corte di Giustizia Europea».
«Sarà mio impegno – conclude Mazzocca – portare al più presto all’attenzione dell’esecutivo regionale l’approvazione dell’Accordo di Programma Quadro da sottoscrivere con il MATTM e sarà cura del Servizio competente successivamente, nei prossimi giorni, ad inviare agli Enti interessati gli Schemi di Convenzioni Operative per l’utilizzo delle risorse del Piano Operativo Ambiente FSC 14/20 del CIPE. Guardiamo al futuro con fiducia per realizzare la piena autosufficienza della regione per la gestione dele diverse tipologie di flussi di rifiuti di origine urbana».