Pescara. “Se Sospiri ama tanto le aspirine può farne una scorta in farmacia. Nella vicenda dell’azienda Maiella-Morrone la Regione non somministra medicinali bensì fondi ai lavoratori che, dopo aver ricevuto una prima mensilità, tra pochissimi giorni ne avranno altre cinque”. E’ la replica del vicecapogruppo del PD in Consiglio regionale, Alberto Balducci, alle dichiarazioni di Lorenzo Sospiri (FI) sull’azienda speciale del Pescarese, i cui lavoratori non percepiscono stipendio da quasi un anno a causa dei mancati pagamenti dei Comuni. “In questa circostanza – spiega Balducci – la Regione ha trovato il bandolo della matassa e ha fatto tutto ciò che doveva. La buona notizia è che stanno finalmente per terminare le traversie dei dipendenti: dopo aver liquidato una mensilità, la Giunta D’Alfonso ha immesso in pagamento 254mila euro pari a cinque stipendi: questi fondi sono in tesoreria già da venerdì scorso, ora si tratta di attendere i pochissimi giorni necessari all’emissione dei mandati. Inoltre l’assessore Marinella Sclocco incontrerà lunedì prossimo i Comuni interessati, che sono stati invitati a presentare un piano di rateizzazione per i debiti contratti con l’Azienda. All’aspirante medico Sospiri – conclude Balducci – consiglio una tazza di camomilla: lo aiuterà a calmare i bollenti spiriti che lo portano a strumentalizzare per fini elettorali una questione tanto intricata a livello amministrativo quanto dolorosa per 65 famiglie”.
Giornata della disabilità, a Pescara le opposizioni criticano la Giunta Masci
Pescara. “Oggi è la Giornata mondiale dei diritti delle persone con disabilità, istituita dall’ONU nel 1992 per difendere e salvaguardare...